sabato 16 giugno 2018

Redenzione (…continuazione)



La redenzione
me l’immagino
come la pioggia:
lo scendere lento
sull’asfalto lascia pozzanghere.
Ma ho visto una volta
un ficodindia ch’è nato
s’una grondaia.
(Era un palazzo popolare
davanti al mio vecchio seminario.
E quando ripasso là davanti
mi commuovo ogni volta
per quest’ostinazione gratuita di Dio.)

(Guspini-Terralba, 12 gennaio 2008, h 13)


...il seme germoglia e cresce. 
Come, egli stesso non lo sa. 
Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, 
poi la spiga, 
poi il chicco pieno nella spiga; 
e quando il frutto è maturo, 
subito egli manda la falce, 
perché è arrivata la mietitura

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